sabato 19 gennaio 2013

Bellezza non sono i capelli lunghi, le gambe magre, la pelle abbronzata e i denti perfetti. Fidatevi di me. Bellezza è il viso di chi ha pianto e ora sorride, bellezza è la cicatrice sul ginocchio fin da quando sei caduta da bambina, bellezza sono le occhiaie quando l’amore non ti fa dormire, bellezza è l’espressione sulla faccia quando suona la sveglia la mattina, è il trucco colato quando esci dalla doccia, è la risata quando fai una battuta che capisci solo tu, bellezza è incrociare il suo sguardo e smettere di capire, bellezza è il tuo sguardo quando vedi lui, è quando piangi per le tue paranoie, bellezza sono le rughe segnate dal tempo. Bellezza è tutto quello che proviamo dentro e si manifesta al di fuori. Bellezza sono i segni che la vita ci lascia addosso, i pugni e le carezze che i ricordi ci lasciano.
Bellezza è lasciarsi vivere.......per quelle piccole cose che fanno della vita.....la Vita.

domenica 25 novembre 2012



Sono 113 le donne uccise in Italia dall'inizio dell'anno. 73 dal proprio partner.
Quelli non sono i vostri Uomini, quelli non sono Uomini, sono semplici maschi, deboli e pieni di insicurezze che non c'entrano nulla con voi, sono insicurezze radicate nelle loro case, nei loro paesi, nella loro "educazione". Sono insicurezze che non ammetteranno mai di avere, perchè hanno la forza di alzare la voce e le mani, di mettere muri e mutismi, ma non quella di mettersi in discussione. Mi è rimasta in mente una citazione di American Gangster "il più chiassoso della stanza é il più debole della stanza". Niente di più vero.
Meritate di meglio, tutte meritiamo di meglio.


mercoledì 7 novembre 2012

UOMINI così dovrebbero governare il mondo intero.

"I wouldn't be the man I am today without the woman who agreed to marry me 20 years ago...Let me say this publicly, Michelle I have never loved you more. I have never been prouder, to watch the rest of America fall in love with you too as our nation’s first lady.”
Barack Obama, Victory Speech 7.11.2012


sabato 3 novembre 2012

A me. Dalla mia futura me.

Alla donna che sono stata voglio bene. Se potessi viaggiare nel tempo andrei da lei perchè ricordo quanto si sentisse sola. Non le impedirei di vivere le esperienze che ci separano, nemmeno quelle dolorose, perchè anche quel dolore l'ha aiutata a crescere. Mi siederei al suo fianco per farle sentire la mia presenza.
Alla donna che sono stata voglio bene. Anche se era fragile non è mai stata debole, anche se era stanca e sfinita non ha mai smesso di lottare. Ha saputo resistere. Alla donna che sono stata sento di dover riconoscere dei meriti, molti: il coraggio di sbagliare, la volontà di esserci, la responsabilità di scegliersi.
 
(Fabio Volo, Le prime luci del mattino)

giovedì 1 novembre 2012

Prima Mr. Big ora Mr. Grey..

...e questa volta con noi hanno proprio esagerato.
Abbiamo tentato di resistere, tenendoci forte a sedie, divani, letti, qualsiasi cosa ci consentisse di rimanere aggrappate alla nostra realtà, improvvisamente così piccola e stretta, abbiamo cercato di mantenere la nostra solita razionale lucidità di fronte all'uomo ricco e bellissimo, dio del sesso, perfezionista e maniaco del controllo, che regala MacPro di ultima generazione per scrivere mail, un' auto sportiva per la laurea e IPad per leggere i libri preferiti, una cabina armadio piena di vestiti e biancheria firmati, Laboutin e Jimmy Choo come se piovesse.
Cominciamo a cedere. Le sedie, i divani, i letti, le nostre certezze, iniziano a scricchiolare.
Poi, quando si innamora, le chiede di sposarlo e le regala una casa, oltre a quelle che già posseggono, un'azienda da dirigere e gioielli di Cartier, quando le rimane accanto (udite udite!) nel momento in cui ne ha più bisogno, quando mette il mondo ai suoi ormai griffatissimi piedi, la nostra inner goddes, la dea interiore di E. L. James, stramazza al suolo e non si riprende più.
E' troppo. E' troppo anche per delle eterne sognatrici come noi, che al massimo sperano di incontrare uomini che appartengano ad una sola della categorie esistenti e devono anche ritenersi fortunate per questo.
Sì perchè se sono ricchi, sono sempre in cerca di "trofei" per mantenere alto il proprio ego; se non lo sono e fanno di tutto per diventarlo, tu sarai eternamente messa da parte per lasciar spazio alle loro mille ambizioni, sempre nuove, sempre diverse, ma che mai avranno a che fare con te. Nel caso in cui decidi di accontentarti, che già fa rabbrividire in sè per sè, dell'opzione due cuori e una capanna e di vivere in funzione del prezioso amore che ti viene concesso, durerà poco perchè si sa, "pane amore e fantasia" non porta molto lontano. Queste poi sono le categorie più fortunate perchè, bramose d'amore, potremmo imbatterci in un drogato, pervertito, alcolizzato, traditore, bugiardo o peggio ancora mammone.
 Perciò grazie Mr. Grey, da parte di tutte noi..donne abituate alla suddivisione in categorie, grazie per averci travolto e fatto sognare per 1664 pagine, per averci soggiogato e deliziato, per aver scatenato le nostree dee interiori, che mai come ora vogliono "di più".